A poche settimane dall'annuncio iniziale, la strategia tariffaria dell'amministrazione Trump nei confronti dell'Unione Europea subisce un nuovo assestamento. Dopo la riduzione dal 30% al 15%, la Casa Bianca ha diffuso una nuova comunicazione che ridefinisce ancora una volta le aliquote e i settori coinvolti. Un passaggio che conferma l'impostazione...

Il 1° agosto doveva essere il giorno dello strappo definitivo. La lettera inviata da Donald Trump all'Unione Europea era chiara: dazi al 30% su tutte le importazioni europee negli Stati Uniti. La misura appariva come l'apice di una guerra commerciale che aveva superato la dimensione tecnica per diventare sfida diplomatica, giuridica, geopolitica. E...

Il 12 luglio 2025, il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha rivolto una lettera ufficiale all'Unione Europea, annunciando l'entrata in vigore dal 1° agosto di dazi del 30% su tutte le importazioni europee. È un'azione che segna una svolta protezionista nella sua seconda presidenza, ma assume anche un significato politico e strategico ben più...

Da quando è iniziata la guerra in Ucraina il prezzo del greggio è "lievitato" con enormi profitti per le compagnie petrolifere a scapito dei soggetti e comunità più deboli, oltretutto mettendo da parte tutti i progressi seppur minimi per limitare il cambiamento climatico che sta provocando effetti evidenti in tutto il mondo. Attualmente il globo...

Si sa che i lockdown per la pandemia hanno strozzato il mercato del lavoro in tutto il mondo; ultimi dati rilevati dall'ILO indicano un deficit di 112 milioni di posti di lavoro a tempo pieno nel primo trimestre del 2022 rispetto agli ultimi tre mesi prima del COVID-19 (da ottobre a dicembre 2019).

In una guerra per molteplici motivi si perdono tantissimi posti di lavoro e in Ucraina non è stato diverso; infatti un rapporto dell'ILO rileva che dal 24 febbraio 4,8 milioni sono stati persi e se l'offensiva dovesse intensificarsi questa cifra potrebbe arrivare a sette milioni, viceversa se le ostilità dovessero cessare ci potrebbe essere una...

La WTO (acronimo inglese dell'Organizzazione Mondiale del Commercio) ha asserito che la guerra in Ucraina scatenata dalla Russia, non solo sta facendo scaturire una carestia globale, ma anche un elevato aumento dei prezzi delle materie prime. Le Nazioni coinvolte nel conflitto sono tra i principali fornitori di beni essenziali come cibo, energia e...

Per il rapporto annuale del Global Network Against Food Crises (GNAFC) il numero di persone in condizioni di insicurezza alimentare che richiede urgente bisogno di sostegno è ai massimi storici, e la FAO fa sapere che la situazione continua a peggiorare.

Sulla scia dell'onda del 2016 (Anno Internazionale dei Legumi (IYP)), nel 2019 l'Assemblea Generale ha proclamato il 10 febbraio Giornata Mondiale dei Legumi (risoluzione A/RES/73/251). Questo tipo di alimento è fondamentale per raggiungere l'Obiettivo "fame zero" ed altri OSS dettati dall'Agenda 2030.

Il Secondo martedì di febbraio, la Rete INSAFE e l'Unione Europea, celebrano l'International Safe Internet Day (Giornata Mondiale della Sicurezza su Internet); più di cento nazioni in tutto il mondo celebrano questa giornata il cui obiettivo principale è sensibilizzare sull'importanza di rendere Internet maggiormente sicuro.

António Guterres, Segretario Generale dell'ONU, riferisce che fino a quando i combustibili fossili continueranno a ricevere trilioni di finanziamenti le promesse della COP26 suoneranno come vuoto a perdere. Queste fonti di energia arcaiche emettono una serie di inquinanti atmosferici dannosi sia per l'ambiente che per la salute pubblica, per questo...

Sicuramente il futuro dei giovani è legato all'ambiente, per questo molti di loro, in questi giorni hanno manifestato a Glasgow chiedendo "giustizia sociale", dicendo che la COP26 è un fallimento totale e accusando i Grandi della Terra di fare il solito "bla bla bla" senza prevedere azioni concrete per limitare i cambiamenti climatici.

Alla COP 26, Cile, Polonia, Vietnam e altri 43 Paesi hanno firmato una dichiarazione in cui si impegnano a porre fine agli investimenti nel carbone, ad eliminare (fino al 30%) questo tipo di energia fossile entro il 2030, nel 2040 il gas fino al 40%; per cui dovranno investire sulle rinnovabili che al momento forniscono il 10% dell'energia pulita...

Ogni giorno teniamo tra le mani un oggetto che ci connette con il mondo, ci informa, ci intrattiene, ci accompagna ovunque: lo smartphone. Eppure, raramente ci soffermiamo a riflettere su ciò che c'è dietro quel vetro lucido, sulle mani che scavano, sulle vite spezzate, sul prezzo umano della nostra tecnologia. Questo articolo nasce da una presa di...

Il Quinto Rapporto Mondiale dell'UNESCO sull'Apprendimento e l'Istruzione degli Adulti rileva che ci sono stati progressi per quanto riguarda l'educazione femminile, però le fasce svantaggiate è vulnerabili delle società come per esempio: studenti indigeni, popolazioni rurali, migranti, cittadini anziani e persone con disabilità o detenuti, sono...

Da poco l'Unione Internazionale delle Telecomunicazioni ha lanciato il Global Connectivity Report 2022, nel quale si legge che nei Paesi ricchi l'accesso alla banca larga veloce è pressoché totale ma ci sono ampie fasce della popolazione mondiale tagliate fuori dall'enorme potenziale che offre l'accesso ad INTERNET così ostacolando lo sviluppo...

Le vite delle persone cambiano come i sistemi economici dei singoli Paesi e le relazioni commerciali globali per effetto di un conflitto armato. Per questo si parla di economia di guerra che è l'adeguamento del sistema economico alle necessità della guerra; iI problema economico è duplice: da un lato rendere disponibili risorse per gli armamenti,...