NAZIONALE

Il diritto di voto è l'architrave della democrazia. Non è una semplice facoltà individuale, ma un esercizio collettivo di responsabilità civica e politica. Eppure, mai come oggi, l'Italia è attraversata da un fenomeno preoccupante: l'astensionismo. Un partito silenzioso, trasversale, che non si presenta alle urne ma incide profondamente sulla...

Per questo 25 aprile (almeno per me con un'aria particolarmente di profonda tristezza e dissapore per quello che sento sulla equidistanza e neutralità riguardo al conflitto russo-ucraino) voglio fare un excursus storico-giuridico riguardante la nostra Resistenza e Costituzione, scritta proprio da coloro che avevano combattuto il nazifascismo.

Il governo ha presentato la proposta di riforma del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM), l'organo di autogoverno della magistratura e delle carriere dei magistrati; nel tentativo di togliere peso alle "correnti" politiche al suo interno, la lottizzazione delle nomine e stabilire le condizioni da rispettare per i magistrati che vorrebbero...

Dopo una settimana di teatro dell'assurdo, di nomi bruciati a raffica e di rose di nomi andate in fumo dopo 10 minuti per trattative davvero ridicole, all'ottava votazione per sfinimento dei parlamentari riunioni in seduta comune è stato rieletto (759 voti) Sergio Mattarella come Presidente della Repubblica Italiana.

Il Senato della Repubblica Italiana, per mezzo della "tagliola" proposta da Lega e Fratelli d'Italia, con 288 presenti (154 a favore, 131 contrari e 2 astenuti) ha affossato per sempre il DDL Zan, testo già passato alla Camera; per "dare coraggio" ai franchi tiratori del Partito Democratico, di Italia Viva e del Movimento 5 Stelle, il voto è...

A vent'anni dal G8 di Genova del 2001, la "macelleria rusticana" dei giorni nostri, dove per giorni è stata sospesa la democrazia, lo Stato di Diritto e ogni tipo di tutela che ogni persona (colpevole o innocente) presa in custodia dalle autorità; la CEDU ha rigettato il ricorso dei poliziotti condannati per i fatti, a dir poco agghiaccianti ed...

Il 2 giugno si festeggia la nascita della Repubblica Italiana in quanto il 2 giugno del 1946 ci fu il referendum consultivo per la scelta della forma di Stato: monarchia o repubblica; tra l'altro, in Italia, fu il primo voto col suffragio universale, tutti gli italiani, comprese le donne.