#Aborto #SanMarino: dopo 156 anni, con il 77,31%, dice ‘sì’

26.09.2021

La Serenissima Repubblica di San Marino, enclave cattolica nel cuore dell'Italia, in questi giorni ha votato il referendum per legalizzare l'aborto fino alle 12 settimane di gravidanza; oppure successivamente se la gestante si trova in pericolo di vita, o se il feto presenta gravi malformazioni che potrebbero nuocere fisicamente o psicologicamente la madre. In totale sono stati chiamati alle urne 35.411 elettori, di cui un terzo all'estero; l'affluenza è stata del 41% e il 77,31% si è schierata per il 'sì'. In questo modo la repubblica sammarinese si allinea all'aquila maggior parte delle legislazioni europee. Ora, il Parlamento avrà sei mesi di tempo per stilare ed approvare una normativa.

Una volta approvata la legge, verrà revocata quella attuale, datata 1865 che prevede pene fino a tre anni di reclusione per le donne e sei anni per il medico che esegue la pratica medica Tuttavia, nessuno è mai stato condannato, poiché le donne che sceglievano di sottoporsi a questa straziante pratica attraversavano il confine e si recavano in cliniche private in Italia; dove è legale da 40 anni.

Il referendum in questione è stato promosso dall'Unione delle Donne Sammarinesi (UDS). Francesca Nicolini, medico sessantenne e membro dell'UDS, prima di conoscere il risultato aveva riferito: "Speriamo di vincere. La maggior parte dei giovani è dalla nostra parte, perché è una questione che tocca direttamente la loro vita", inoltre è "inaccettabile trattare come criminali le donne che sono costrette ad abortire".

La vittoria del 'sì' è iniziata nel 2003 con la presentazione del primo disegno di legge per legalizzare l'aborto.

La Segretaria di Stato, Elena Tonnini, ha dichiarato che il risultato del referendum è di vitale importanza, "con una grande differenza a favore del 'sì'", si dimostra che "la popolazione sammarinese ha le idee chiare sulla questione dell'interruzione del gravidanza".

Fino ad ora, San Marino insieme a Malta, Andorra e Vaticano, era stato uno degli ultimi Paesi del Vecchio Continente che proibiva totalmente l'aborto; anche in caso di stupro ed incesto, gravi patologie del feto o rischio per la vita della madre.

Fonte:

https://www.unionedonnesammarinesi.org/ 

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