#Texas: agenti a cavallo frustano i migranti

Le immagini degli agenti americani a cavallo che frustrano i migranti, che attraversano il Río Bravo, sono agghiaccianti e non degne della miglior democrazia al mondo (almeno sulla carta); persino la Casa Bianca le ha bollate come "terribili". Ora i profughi si trovano in un limbo, in quanto non possono andare avanti ma neppure tornare in Messico perché anche lì vengono respinti. Hanno costruito un accampamento provvisorio sotto il ponte del fiume con migliaia di persone; mentre che aspettano di essere presi in custodia dall'USBP (Pattuglia di frontiera degli Stati Uniti). Dopo le forti proteste dei Repubblicani, l'Amministrazione Biden si è vista costretta ad effettuare respingimenti.

Siccome i viveri di prima necessità, messi a disposizione dalle autorità degli Stati Uniti, scarseggiavano; alcuni si spostano in Messico per comprarli per sé e per le loro famiglie.

Le orribili violenze avvengono quando i migranti tentano di entrare o tornare negli Stati Uniti, immersi nel fiume fino alle ginocchia con le poche che hanno. Gli agenti a cavallo, così facendo, cercano di respingerli indietro senza far nessun accertamento. Molti migranti devono per forza tornare al campo "di fortuna" perché hanno lasciato la propria famiglia, ci sono anche bambini in tenera età. È come se si uscisse a fare la spesa e non si potesse tornare più a casa. La maggior parte dei migranti, anche se vengono pestati e frustrati, riesce a ricongiungersi con la propria famiglia.

Dopo le immagini documentate dai reporter, Jen Psaki, la portavoce della Casa Bianca ha dichiarato: "Credo che chiunque veda quelle immagini pensi che siano inaccettabili o inappropriate"; inoltre ha riferito che gli agenti non dovrebbero più commettere atti del genere.

La deputata democratica Ilhan Omar, ha asserito che quelle azioni violano chiaramente i diritti umani e vanno contro leggi nazionali ed internazionali; in quanto sono crudeli e disumane.

Il Segretario alla Sicurezza Interna degli Stati Uniti, Alejandro Mayorkas, ha detto che si aprirà un'indagine per i fatti in questione; in più descritto la situazione umanitaria in cui versano i migranti come dura e straziante, ma che non si può varcare la frontiera illegalmente perché si mette a rischio la propria vita.

Il Dipartimento per la Sicurezza Interna degli Stati Uniti (DHS) ha affermato che l'entità degli avvenimenti "non tollera gli abusi sui migranti"; quando l'indagine sarà terminata ci saranno azioni disciplinari appropriate.

Questa situazione, per Joe Biden, rappresenta una nuova sfida che aveva promesso di essere più clemente ed umano nei confronti dei migranti e dei richiedenti asilo rispetto Donald Trump.

L'unica soluzione è istituire molti corridoi umanitari legali e sicuri; non si può pretendere che persone che scappano dal proprio Paese per disperazione non tentino la fortuna col "sogno americano".

Fonte:

 https://www.bbc.com/mundo/noticias-internacional-58633716 

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