#USA: Salutano Trump con l’impeachment
Un Congresso vigilato anche da soldati che dormono sul pavimento, così in caso di necessità possono intervenire immediatamente, ad una settimana dall'attacco dei fanatici trumpiani è stato il palcoscenico del secondo impeachment di Trump. Ora, il 45º Presidente degli Stati Uniti d'America può vantare un altro record negativo, in quanto in 231 anni non era mai successo che un presidente sia stato sottoposto due volte all'impeachment nell'arco di un mandato presidenziale.
L'impeachment ha avuto 231 voti favorevoli contro 197 contrari. Insieme ai democratici hanno votato a favore anche dieci repubblicani, tra cui Liz Cheney del Wyoming che ricopre la terza carica più alta della Camera. In una dichiarazione ha riferito: "Non c'è mai stato un tradimento più grande da parte di un presidente degli Stati Uniti del suo Ufficio e del suo giuramento alla Costituzione".
L'impeachment è composto da un semplice articolo dove accusa Trump di aver istigato le violenze a Capitol Hill durante una manifestazione vicino alla Casa Bianca la mattina di mercoledì 6 gennaio 2021, "incitamento all'insurrezione".
Ora la palla passa al Senato, dove i 100 senatori dovranno impiantare un processo politico presieduto dal Presidente della Corte Suprema, con una maggioranza di ⅔ voteranno la messa in stato di accusa di Trump oppure respingeranno tale risoluzione. Questo procedimento avrà luogo solo dopo l'insediamento di Joe Biden.
Secondo alcune fonti anche alcuni repubblicani al Senato sarebbero disposti a votare contro Trump. Inoltre, Mitch McConnell, leader della maggioranza repubblicana al Senato si è subito dissociato dagli attacchi al Campidoglio.
Dopo l'assalto al Campidoglio, il partito repubblicano è spaccato più che mai in diverse fazioni e vede un futuro molto incerto.
Per Biden, l'impeachment può essere un'arma a doppio taglio perché potrebbe continuare a lacerare le ferite già molto profonde che lui sta cercando di ricucire.
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