Super Tuesday

04.11.2020

Dal 1845, ogni 4 anni, la notte tra il primo lunedì e il martedì di novembre si tiene il Super Tuesday Election Day (il super martedì) dove si elegge il Presidente degli Stati Uniti. Le elezioni USA sono a suffragio universale indiretto, il che significa eleggere un gruppo ristretto di rappresentanti o delegati aventi diritto (previamente registrati), che a loro volta eleggono il Presidente e il suo vice. Questo sistema vale per tutti i 50 Stati membri federati e nel Distretto di Columbia, che ingloba la città di Washington dipendente dal Governo Federale. Il numero degli elettori del Collegio Elettorale si determina in base al numero dei rappresentanti che lo Stato ha nel Congresso del paese. I grandi elettori sono 538, i candidati alla presidenza e vicepresidenza hanno bisogno di almeno 270 voti per essere eletti. Al candidato che ottiene la maggioranza dei voti si assegnano tutti i delegati dello Stato ad eccezione del Maine e Nebraska. Se c'è una parità nel Collegio Elettorale il presidente viene scelto dal Congresso. La Camera dei Rappresentanti elegge il presidente tra i tre che hanno ricevuto più voti, il Senato designa la vicepresidenza. Questa particolare circostanza si è verificata solo nel 1801 e nel 1825.

Tutto si gioca nei dieci "Stati cardine o chiave": Iowa, Florida, Michigan, Carolina del Nord, Minnesota, Pensilvania, Wisconsin, Arizona, Texas e Nevada. Se un candidato si aggiudica un sostanzioso numero favorevole di quegli Stati federali, già vola alla White House (Casa Bianca), in quanto hanno il maggior peso elettorale. Il conteggio dei voti può risultare farraginoso perché si devono conteggiare anche i voti per posta (ogni Stato ha una legislazione a sé); tradizionalmente questo tipo di voto favorisce i Dem.

Il 14 dicembre gli elettori di ogni stato si riuniranno e voteranno formalmente per il Presidente e il Vice Presidente.

Articoli affini:   

Electoral College US: Chi sono e come vengono eletti i grandi elettori

Joe Biden, il democratico moderato che sospeso tra decoro e speranza è riuscito a riunire l’America

La cartina della vittoria del 46esimo Presidente degli Stati Uniti: Joe Biden