#COVID19: #OMS avverte che revocare troppo bruscamente le misure restrittive potrebbe avere conseguenze disastrose

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) avverte che revocare troppo rapidamente le misure restrittive contro SarsCov_2 può avere effetti devastanti, anche nelle nazioni con alti livelli di vaccinazione.

Tedros Adhanom Gebreyesus, Direttore Generale dell'OMS, ha dichiarato che la pandemia ha sempre più "due velocità": mentre i Paesi più poveri o con sistemi sanitari deboli sono ancora in una situazione molto pericolosa a causa della mancanza di vaccini, quelli più ricchi ed avanzati con elevati tassi di immunizzazione stanno già parlando di porre totalmente fine alle restrizioni; invece dovrebbero essere abolite con molta attenzione e gradualità, nonché regolate in base alla circolazione e alla reattività del virus.

Si dovrebbe agire in questo determinato metodo perché in tutto il globo si evince un aumento della trasmissione di varianti preoccupanti, incluso la Delta (ovvero quella denominata comunemente "indiana"); il che potrebbe essere molto pericoloso per chi non è ancora vaccinato, oppure il virus replicandosi per superare la barriera del vaccino potrebbe addirittura scaturire delle varianti ancora più pericolose. Purtroppo, con SarsCov_2 dovremo convivere ancora per almeno due o tre anni; prima di riuscire a sconfiggere definitivamente la pandemia COVID-19.

Il Direttore parlando del caso del Cile, ha riferito che nonostante il 55% e il 73% della popolazione rispettivamente vaccinata con doppia dose e con una dose, il numero dei contagi e quello delle terapie intensive occupate sono ancora molto alti, anche per precedenti calcoli delle autorità completamente sballati. Inoltre, lui ha ricordato che, sebbene i vaccini proteggano dalla malattia severa, non sono efficaci al 100% nel prevenire la trasmissione del virus.

Quando si è vaccinati si ha la tendenza totalmente naturale a "rilassarsi" perché si è protetti e di conseguenza si abbassa la guardia; non si indossa più la mascherina e/o non si mantengono le distanze. Anche laddove la popolazione è maggiormente vaccinata, non è ancora giunto il momento di abbassare la guardia; lo dimostrano le migliaia di contagi al giorno.

Fonte:

https://news.un.org/es/story/2021/06/1492962 

Articoli Affini:

#COVID19: in Europa, la scarsa copertura vaccinale, sta creando un falso senso di sicurezza

#COVID19: Anche se in Europa la vaccinazione avanza e i ricoveri diminuiscono, il virus è ancora una minaccia

#COVID19: la pandemia non arretrerà fino a quando non si prenderanno certe misure

#COVID19: L’UE deve attuare politiche economiche innovative che guardino alle vite umane

#COVID19 e #COVAX: senza un’equa vaccinazione economia e turismo non potranno mai ripartire in modo vigoroso

#8marzo: la condizione femminile nell’UE ad un anno dall’inizio della pandemia COVID19

#COVID19: in Europa, la scarsa copertura vaccinale, sta creando un falso senso di sicurezza

#Venezuela: la chiusura delle frontiere per #COVID19 sta aumentando le migrazioni irregolari

#COVID19: la catastrofica situazione del Brasile rischia di trascinare tutto il continente