Nel mondo vivono 240 milioni di bambini con disabilità
Un nuovo rapporto dell'UNICEF mostra che nel mondo ci sono 240 milioni di bambini che vivono con qualche forma di disabilità.
Questi bambini sono svantaggiati su diversi fronti che riguardano il benessere psico-fisico, la salute, l'accesso all'istruzione, la sana alimentazione, la protezione dalla violenza e dallo sfruttamento. L'analisi conferma che hanno meno probabilità di essere inclusi nelle società e di essere presi in considerazione; il più delle volte vengono semplicemente lasciati indietro. Tutto questo si traduce generalmente in impatti sociali negativi. Inoltre possibilità di avere problemi di crescita e dello sviluppo fisico sono maggiori del 34%.
Rispetto ai bambini senza disabilità, i bambini con disabilità hanno il 53% in più di probabilità di avere infezioni respiratorie, il 49% in più di probabilità di non frequentare la scuola e il 42% in meno di capacità di leggere e far di conto.
Anche il lato emotivo dei bambini con disabilità è colpito: le probabilità di sentirsi demoralizzati sono più alte del 51% e quelle di subire discriminazioni sono più alte del 41%. Il tasso di chi subisce punizioni corporali gravi è del 31% più alto rispetto ai bambini senza disabilità.
Perciò l'UNICEF chiede ai governi di garantire pari opportunità ai bambini con disabilità e di eliminare le barriere per un'istruzione inclusiva, un'alimentazione adeguata e l'eliminazione dello stigma.
L'esclusione è solitamente conseguenza dell'invisibilità. Per questo è essenziale incominciare l'integrazione sociale dalle piccole cose. Si può vivere anche con una grave disabilità ma si devono avere le giuste condizioni.
Fonte:
https://news.un.org/pt/story/2021/11/1769892