#Venezuela: in questo momento non ha giusti ed equi processi
Secondo il rapporto preparato da una Missione Internazionale Indipendente delle Nazioni Unite, in Venezuela si hanno continue violazioni delle garanzie procedurali; che mettono in luce un sistema giudiziario privo di indipendenza, e di conseguenza prolunga le violazioni dei diritti umani contro gli oppositori del governo.
La Presidente della Missione, Marta Valiñas, ha denunciato che, nell'attuale crisi dei diritti umani in Venezuela, "l'indipendenza della magistratura è stata profondamente erosa", una situazione che mette in pericolo "la sua funzione di impartire giustizia e salvaguardare i diritti individuali".
Il Report mostra che ci sono "ragionevoli motivi" per ritenere che, a causa dell'aumento della pressione politica, giudici e pubblici ministeri "hanno, con i loro atti ed omissioni, svolto un ruolo significativo in gravi violazioni dei diritti umani e crimini commessi da vari attori dello Stato in Venezuela contro avversari, presunti o reali".
Inoltre, sottolinea che dall'adozione della Costituzione del 1999 almeno una dozzina di nuove leggi e risoluzioni hanno influito sull'indipendenza del sistema giudiziario; l'indipendenza della Corte Suprema di Giustizia si è deteriorata.
Citando fonti della magistratura, il Documento indica che "i giudici di tutti i livelli ricevono regolarmente ordini su come decidere le sentenze, a volte provenienti direttamente dai livelli più alti del Governo e incanalati attraverso la Presidenza della Corte Suprema di Giustizia".
Aggiunge che i magistrati che non hanno ceduto alle pressioni politiche sono stati perseguitati, denigrati e intimiditi.
Lo Studio determina che il sistema giudiziario venezuelano "ha bisogno di una riforma urgente, per liberarlo da un'indebita influenza politica e garantire che tuteli i diritti di tutti i venezuelani, in conformità con il diritto interno e gli obblighi internazionali sui diritti umani".
Fonte:
https://news.un.org/es/story/2021/09/1496852
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