Ungheria: stampa sotto attacco

23.11.2021

Irene Khan, Relatora Speciale dell'ONU sulla promozione e la protezione del diritto alla libertà di opinione e di espressione, ha dichiarato che il controllo esercitato dalle autorità ungheresi sulle testate giornalistiche comporta gravi rischi per i diritti umani. Il lavoro dei giornalisti è vitale per le società democratiche.

Influenzando gli organismi di regolamentazione dei mezzi di informazione, fornendo significativi finanziamenti statali per sostenere i media e favorendo la loro espansione e lo sviluppo di quelli che seguono una linea editoriale filo-governativa ed ostracizzando gli altri ed i giornalisti che riferiscono in modo critico sul governo, le autorità hanno rimodellato in modo proattivo il settore giornalistico. Il Paese mitteleuropeo nel suo sforzo di creare un equilibrio ha minato la diversità, il pluralismo e l'indipendenza dell'informazione.

Per questo motivo l'ONU invita le autorità magiare a tutelare la libertà editoriale e l'accesso a varie fonti di informazione, a rafforzare l'indipendenza degli organi di regolamentazione e a garantire che l'azione statale non distorca il mercato dei media.

Alla luce delle prossime elezioni parlamentari del 2022 i meccanismi di monitoraggio e controllo dovranno garantire l'accesso equo per i contendenti ai media, una copertura imparziale di informazioni, notizie e opinioni sui candidati e sui loro programmi, la capacità di informare liberamente l'elettorato di cercare e ricevere informazioni da varie fonti.

Oltre a ciò i politici hanno creato leggi, politiche e pratiche volte a sopprimere le opinioni. Dissidenti che screditano la società civile ed indeboliscono la tutela dei diritti umani. Tutto questo genera divisioni sociali ed odio nei confronti della comunità LGBTQIA+, dei migranti, delle ONG e chi si occupa di violenza di genere.

Anche la comunità accademica è molto preoccupata in merito alla crescente pressione sulla loro indipendenza istituzionale. Dati i rischi che la privatizzazione delle università pubbliche comporta per l'autonomia degli accademici, le autorità dovrebbero tutelare efficacemente la libertà accademica e rispettare i diritti dei professori e degli studenti.

Fonte:

https://news.un.org/es/story/2021/11/1500312 

Articoli affini:

La nuova legislazione ungherese “contro la pedofilia” viola i diritti delle persone #LGBTQIA

#WorldPressFreedomDay: la libertà di stampa è un bene comune, l’informazione digitale dev’essere certificata!