Un Mff estremamente sostanzioso per uscire insieme dalla crisi
Il 10 e 11 dicembre 2020 ha avuto luogo il Consiglio Europeo. Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea, riguardo al pacchetto approvato da Bruxelles ha dichiarato: "ci aiuterà a dare una forte risposta alla crisi, tutelando lo stato di diritto"; inoltre sul Ricovery Fund si è espressa in questi termini: "L'UE unita agisce contro la crisi".
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il laborioso lavoro diplomatico della Cancelliera Angela Merkel, dopo una dichiarazione d'intenti con Ungheria e Polonia, hanno ritirato il veto sullo stato di diritto. Charles Michel, Presidente del Consiglio europeo, l'ha ringraziata così: "Voglio esprimere il mio ringraziamento ad Angela Merkel che si è impegnata a fondo, rimboccandosi le mani, ha agito con creatività in modo instancabile per preparare il consiglio Ue con questa bella sorpresa. Come Ue ora abbiamo le capacità finanziarie che ci consentiranno di far fronte alla crisi per sostenere le pmi, le grandi aziende, le famiglie e i cittadini. Il Covid è stato uno shock per tutti e ci vuole coesione tra tutti ".
Il Mff (Multiannual financial framework) 2021-27 e il Ricovery Fund valgono assieme 1800 miliardi. Tutto questo denaro sarà necessario per la ripresa economica provocata da SarsCov_2. La von der Leyen su questo punto ha riferito che è stata: "la capacità dell'Europa di unirsi e di agire davanti alla crisi" provocata dalla pandemia di Covid-19."; in più "è essenziale che la ratifica del pacchetto per la ripresa da parte dei Parlamenti nazionali e dal Parlamento europeo avvenga il prima possibile". Entusiasta per il Green Deal europeo ha enfatizzato: "Ottimo modo per festeggiare il primo anniversario del nostro Green Deal europeo. Il Consiglio europeo ha approvato la nostra ambiziosa proposta per un nuovo obiettivo climatico dell'Ue. L'Europa ridurrà le emissioni di almeno il 55% entro il 2030. Ci mette su un percorso chiaro verso la neutralità climatica nel 2050".
D'altro canto la connazionale Merkel le ha fatto eco in tal modo: "L'accordo sul bilancio, sul fondo per il rilancio economico, sulle regole della condizionalità per l'uso delle risorse europee è un successo enorme”; e poi "è un grande successo l'accordo sulla riduzione delle emissioni inquinanti nette di almeno il 55% entro il 2030". Per concludere ha detto: "Le decisioni dei Parlamenti nazionali sulle risorse proprie è il grosso compito che abbiamo ora davanti. Perché abbiamo bisogno dei soldi del Recovery fund".
Alla conferenza stampa di fine vertice riguardo ai vaccini, la Presidente della Commissione, ha riferito: "La Ue sta lavorando al massimo per garantire la sicurezza dei vaccini. Quello Pfizer potrà arrivare entro fine anno se ci sarà il via libera dell'Ema, il vaccino di Moderna verso metà gennaio .... il processo di analisi per Johnson e Johnson è in via di validazione"; infine la differenza la fa la vaccinazione e quindi "esorto gli Stati membri a preparare tutto per le vaccinazioni. Noi siamo pronti".