#OMS: allarme terza ondata #COVID19 in Africa

24.06.2021

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) guarda con molta allerta e preoccupazione alla terza ondata pandemica di SarsCov_2 che sta attraversando l'Africa, questa si sta diffondendo più velocemente e sta colpendo più duramente e presto supererà il picco dell'inizio del 2021.

I casi sono aumentati per cinque settimane consecutive. Al tasso attuale di contagi, l'ondata in corso supererà quella precedente all'inizio di luglio.

La pandemia sta riemergendo in dodici Stati del continente a causa di una combinazione di fattori che implicano: lo scarso rispetto delle misure igienico-sanitarie, l'aumento dell'interazione sociale e delle migrazioni e l'incremento delle varianti.

C'è molta preoccupazione in quanto il numero dei casi in rapido aumento e le segnalazioni di pazienti in condizioni critiche, tale situazione rischia di trasformarsi la peggiore ondata di sempre; anche perché l'aumento dei contagi è arrivato quando c'è ancora una forte carenza di vaccini.

Diciotto Stati africani hanno già utilizzato più dell'80% delle loro forniture di vaccini arrivate col meccanismo COVAX e otto hanno esaurito le loro scorte. Per questo motivo è fondamentale che tutte le nazioni africane convalidano la totalità dei vaccini che hanno ottenuto l'autorizzazione di emergenza dall'OMS.

Matshidiso Moeti, Direttore Regionale dell'OMS, ha riferito "L'Africa può ancora contrastare l'impatto di questo rapido aumento delle infezioni, ma l'opportunità si sta affievolendo. Tutti possono fare la propria parte prendendo precauzioni per evitare la trasmissione.".