Mentre a Washington si scippava la più antica democrazia del mondo, nella Georgia vincevano i due seggi i senatori Dem. Ora Joe Biden può governare in una botte di ferro!
Mentre tutto il mondo assisteva attonito e sconcertato alla perdita di democrazia per cinque lunghissime ore proprio nel tempio della democrazia americana, a Capitol Hill; nello Stato della Georgia, storicamente repubblicano, due democratici ottenevano i seggi per il Congresso. Ora Joe Biden, col controllo del Senato a maggioranza democratica, ha tutti i numeri per attuare quello che si era preposto nella campagna elettorale.
Questa notizia, col devastante assalto al Campidoglio avvenuto durante la certificazione della vittoria del Presidente Eletto e conclusasi con una seduta fiume alle 4 del mattino, è passata un po' in sordina. Raphael Warnock e Jon Ossoff saranno i due nuovi senatori della Georgia. Questa è una vincita epocale perché la Camera Alta degli Stati Uniti è controllata dal Partito Repubblicano dal 2014. Ora ogni partito avrà cinquanta senatori e in caso di parità la vicepresidente avrebbe il voto decisivo come presidente del Senato; questo è essenziale per l'approvazione delle leggi, la conferma delle nomine del gabinetto e dei giudici della Corte Suprema.
Contea dopo contea, Jon Ossoff e Raphael Warnock hanno scavalcato tutti gli altri candidati alle elezioni di novembre. I due democratici a volte sembravano della stessa squadra e si sostenevano a vicenda; Warnock ha dato energia agli elettori neri, mentre Ossoff ha dato energia agli elettori istruiti nei sobborghi intorno ad Atlanta. I Democratici hanno cercato di conquistare sostenitori nelle principali aree urbane.
Raphael Warnock e Jon Ossoff hanno sconfitto rispettivamente i repubblicani Kelly Loeffler e David Perdue. Entrambi hanno vinto con una forbice molto ridotta, il primo ha battuto la senatrice Loeffler per il 50,7% contro 49,3% dei voti; mentre il secondo ha sconfitto il senatore Perdue per un 50,28% contro un 49,72%.
C'è stato un ballottaggio in quanto alle elezioni dello scorso novembre hanno vinto entrambi i repubblicani, ma nessuno dei due ha ottenuto il 50% dei voti con cui, secondo la legge di quello Stato, si poteva dichiarare vincitore, quindi questo secondo turno era necessario.
Un democratico non vinceva una corsa al Senato in Georgia da 20 anni.
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