Il voto sul #Mes, Le comunicazioni di Conte alle Camere sul Consiglio Europeo dei 10 e 11 dicembre

09.12.2020

Oggi il Parlamento ha approvato il Mes: alla Camera con 314 sì, 239 contrari e 9 astenuti; al Senato con 156 voti favorevoli, 129 contrari e 4 astensioni.

Prima del voto, il Premier Giuseppe Conte, ha fatto dichiarazioni sul Consiglio Europeo di domani sottolineando che ci dev'essere una lotta comune contro la pandemia da SarsCov_2. Riguardo a ciò ha riferito: "Il tema centrale è la lotta alla pandemia, su cui è fondamentale un segnale di coesione. Il Consiglio Europeo è orientato a dare un mutuo riconoscimento dei test e un efficace coordinamento europeo sui vaccini e alla loro distribuzione."

Era imprescindibile che Conte facesse riferimento al Recovery Fund che "rimane una soluzione urgente e il superamento del veto ungherese e polacco per dare avvio al Next Generation Eu e al nuovo quadro finanziario pluriennale.".

Poi, sul piano di risorse finanziato dal debito comune, il Primo Ministro si è espresso in questi termini: "Per la prima volta l'UE si è fatta promotrice di politiche espansive, con risposta radicalmente diversa del passato, quando le scelte erano fondate sull'austerità.".

Dopodiché, ha toccato un tasto molto dolente per la "maggioranza giallorossa" di cui è a capo, la riforma strutturale del Mes che fa traballare il suo Governo e ha fatto la seguente serie di affermazioni:

  • il meccanismo di backstop per la garanzia delle banche è fondamentale. Potrà avviarsi dal 2022, grazie al ruolo dell'Italia, prima previsto per il 2024;
  • il Parlamento deve esprimersi se utilizzare il Mes o meno;
  • il Mes dovrà essere uno strumento di larghe vedute. L'italia nella sfera della conferenza sul futuro dell'UE ha proposto di integrare il Mes nel quadro dell'architettura europea con raccordo alle istituzioni europee e superare la forma dell'accordo intergovernativo;
  • il Mes deve avere come modello la struttura del Next Generation UE;
  • spera che la Next Generation Eu possa diventare strutturale;
  • la politica della BCE attraverso l'acquisto di titoli pubblici e privati e l'accordo sul Recovery Fund stanno cambiando la fisionomia dell'Unione Europea.

Infine Conte augura che "la nuova Europa superi l'approccio angusto dell'austerità e abbracci definitivamente la strada dello sviluppo sostenibile, dell'inclusione sociale, della transizione energetica, della digitalizzazione, dell'armonizzazione fiscale."

Invece sugli altri argomenti Consiglio UE di domani Conte ha sostenuto che:

  • il Green Deal europeo è prioritario sia per l'Europa che per l'Italia, di conseguenza necessita di incentivi e risorse;
  • si parlerà di sicurezza: l'Italia condivide l'azione comune di prevenzione e contrasto alla radicalizzazione anche in rete;
  • l'Italia si oppone fortemente al nesso politico tra Shengen e immigrazione in ambito sicurezza;
  • l'UE dev'essere chiara, unita, solidale e credibile con la Turchia di Erdogan; quindi non fomentare tensioni verso un Paese alleato Nato;
  • la collaborazione UE-USA sarà centrale: è convinto che Biden avrà un approccio positivo al multilateralismo e ai rapporti transatlantici;
  • l'Europa dovrà proporre l'indirizzo politico con gli USA;
  • serve precisare cosa intendiamo con autonomia strategica dell'UE in piena complementarietà con la Nato;
  • bisognerà superare le dispute sui dazi e andare avanti con la riforma dell'OMC;
  • si tratterà dei rapporti UE-Regno Unito: concorrenza, governance e pesca sono i temi da affrontare. L'accordo "post divorzio con l'UE" non sarà indispensabile. L'Italia resta convinta che l'unità dell'UE è nell'interesse di cittadini e imprese su questo tema

Per concludere il Premier ha asserito: "La prossima riunione in Europa sarà un altro tassello per affrontare le sfide che attendono la comunità di Stati sotto l'emblema dell'Unione. Sono sfide complesse, numerose, di varia natura e di varia entità. Occorre uno sforzo collettivo per essere all'altezza di questo compito."

Per approfondimenti:

www.governo.it/it/articolo/comunicazioni-del-presidente-del-consiglio-vista-del-consiglio-europeo/15866

https://www.governo.it/it/articolo/consiglio-europeo-del-10-e-11-dicembre-le-comunicazioni-del-presidente-conte-al-senato