Il “missile mostruoso” di Kim Jong-Un

26.03.2022

Il 24 marzo il dittatore nordcoreano Kim Jong-Un (con tanto di video scenografico con lui protagonista) ha lanciato per testarlo il Hwasong 17, soprannominato il "missile mostruoso", è uno balistico intercontinentale che ha percorso 1.090 km e raggiunto un'altezza di circa 6.200 chilometri colpendo l'area prestabilita all'interno del mare della zona economica esclusiva del Giappone.

Questo folle test ha messo in allarme numerosi Paesi, per questo la Sottosegretaria Generale per gli Affari Politici e il Consolidamento della Pace, intervenuta al Consiglio di Sicurezza ha detto che l'unità del Consiglio in materia di non proliferazione è fondamentale per allentare le tensioni, superare l'impasse diplomatica ed evitare un ciclo negativo di azione-reazione. Inoltre la Sottosegretaria Generale Rosemary DiCarlo ha poi evidenziato l'impegno dell'ONU a lavorare con le parti per la denuclearizzazione completa e verificabile della RPDC, esortandola a ripristinare il dialogo ed i precedenti sforzi diplomatici.

Anche António Guterres è stato lapidario condannando il lancio, descrivendolo come una flagrante violazione della moratoria del Paese del 2018 sui test sui missili balistici e delle pertinenti risoluzioni del Consiglio di Sicurezza. La risoluzione del Consiglio 2397 (del 2017) afferma la decisione dell'Organo secondo cui la RPDC non effettuerà ulteriori lanci utilizzando la tecnologia dei missili balistici. I test potrebbero far salire le tensioni in quella regione geografica ed oltre.

A Pyongyang non importa aumentare il livello di tensione tanto che solo nel 2022 ha condotto numerosi test missilistici; si tratta di armi ipersoniche, missili ferroviari, un missile balistico a raggio intermedio e test di sistemi legati allo sviluppo dei cosiddetti satelliti militari da ricognizione. Tra l'altro la Corea del Nord non ha comunicato nessuna notifica di sicurezza marittima o spaziale prima di effettuare i test. L'Organizzazione per l'Aviazione Civile Internazionale (ICAO) ha fatto sapere che è molto pericoloso effettuare questo tipo di test senza preavviso in quanto aerei civili potrebbero essere coinvolti.

In più l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) ha riportato indicazioni che Kim Jung-Un sta lavorando a test nucleari, quando nel 2018 aveva annunciato la chiusura e lo smantellamento dei centri.

Fonte:

https://news.un.org/en/story/2022/03/1114812