I tossicodipendenti nel mondo sono stati 275 milioni nell'ultimo anno

28.06.2021

      Il World Drug Report 2021 dell'Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC), indica che l'uso della Cannabis è quadruplicato negli ultimi due decenni, circa 275 milioni di persone hanno fatto uso di droghe nell'ultimo anno a livello globale, il 22% in più rispetto al 2010; molti giovanissimi fanno un uso sistematico di Marijuana e la percentuale che la percepisce come dannosa è diminuita fino al 40%.

      Ghada Waly, CEO dell'UNODC, ha riferito che la minore percezione dei rischi è direttamente correlata ai maggiori tassi di consumo e le conclusioni del Rapporto sottolineano la necessità di colmare il divario tra percezione e realtà al fine di educare i giovani a salvaguardare la salute pubblica.

    Studi hanno dimostrato che l'uso di Cannabis è dannoso per la salute, soprattutto per i consumatori abituali e per lunghi periodi.

        Durante la pandemia il consumo di droghe è aumentato; 100 milioni di persone sono cadute in miseria a causa dell'aumento della disoccupazione e dell'accentuazione delle disuguaglianze, questi fattori hanno creato il mix ideale per far crescere il consumo di droghe e quello di farmaci sedativi non ad uso medico, in tutto il mondo, con il conseguente aumento dei problemi di salute mentale.

       Il Paper ha anche scoperto che i due oppioidi farmaceutici usati per curare le persone con disturbi da uso di oppiacei, metadone e buprenorfina, sono diventati più accessibili.

      Il suddetto Report rileva che, dopo un primo momento d'arresto, le restrizioni provocate dalla pandemia non hanno bloccato le attività dei trafficanti di droga; ora hanno ripreso la operatività dei livelli pre-pandemici, anche grazie ad un maggiore utilizzo della tecnologia e dai pagamenti in criptovaluta.

      Anche l'accesso ai farmaci è stato semplificato attraverso vendita online e i principali mercati di droga sul dark web; con un giro d'affari stimato in 315 milioni di dollari l'anno. Anche le transazioni di droga senza contatto, ad esempio tramite posta, sono in aumento.

    Il rapido adattamento dei trafficanti alle nuove tecnologie molto probabilmente farà crescere il mercato della droga e di altre sostanze illecite.

    Il traffico di cocaina tra il Sud America e l'Europa è la seconda più grande rotta di cocaina al mondo e continua a evolversi, portando a una maggiore concorrenza tra i gruppi di trafficanti; questo fa aumentare la qualità della droga e abbassare i prezzi, aggravando così i danni in Europa.

  L'aumento dell'uso della tecnologia durante la pandemia ha anche generato innovazione nei servizi di prevenzione e trattamento dei tossicodipendenti, attraverso modelli di assistenza sanitaria più flessibili come la telemedicina, che consente agli operatori sanitari di espandere la propria portata e fornire cure mediche o preventive a più pazienti.

Fonte:

https://news.un.org/es/story/2021/06/1493672 

Per altri approfondimenti:

https://www.unodc.org/unodc/en/data-and-analysis/wdr2021.html