#COVAX: in Ghana è arrivato il primo lotto di vaccini

27.02.2021

COVAX è l'iniziativa che mira all'equa distribuzione dei vaccini contro SarsCov_2 in tutti i paesi del mondo; in particolare fornirà 2 miliardi di dosi entro il 2021. "Questo è un primo passo importante per realizzare la nostra visione condivisa dell'equità dei vaccini, ma è solo l'inizio. Abbiamo ancora molto lavoro da fare con governi e produttori per garantire che entro i primi 100 giorni di quest'anno sia in corso la vaccinazione degli operatori sanitari e degli anziani in tutti i paesi del pianeta", afferma Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore dell'Agenzia Mondiale della Sanità (OMS). L'OMS guida COVAX con il supporto di GAVI, Vaccine Alliance e Coalition for Epidemic Preparedness Innovations (CEPI); il direttore di questa Coalizione, Richard Hatchett, ha sottolineato la necessità che i vaccini "siano condivisi a livello globale con la massima urgenza, per ridurre l'incidenza della malattia, rallentare la mutazione virale e porre fine alla pandemia". L'OMS ha riferito che le forniture verranno spedite man mano che la produzione accelera e ha sottolineato che verranno consegnate una volta che avranno soddisfatto i criteri di preparazione e sicurezza.

Ovviamente per attivare il meccanismo COVAX facility bisogna avere i seguenti requisiti:

  • la consegna dei vaccini ai partecipanti COVAX richiede che le autorità nazionali del paese ricevente approvino l'immunizzazione in questione, nonché la presentazione dei piani di vaccinazione e delle relative licenze di esportazione e importazione;
  • il primo lotto di vaccini COVAX arriva nella terza settimana consecutiva di riduzione dei decessi per COVID-19 a livello globale. Secondo i dati dell'OMS, la scorsa settimana sono stati registrati 66.000 decessi.

Il Ghana diventa il primo paese a ricevere un lotto di 600.000 vaccini AstraZeneca/Oxford prodotto in India tramite COVAX. È l'inizio della più grande operazione di acquisizione e distribuzione della storia con l'obiettivo di garantire l'equa distribuzione globale per immunizzare il maggior numero di persone più in fretta possibile; il nocciolo della questione è proprio questo anche per evitare la comparsa di varianti, se non avviene una vaccinazione a livello planetario il virus continuerà a circolare.

Dall'inizio della pandemia il Ghana ha stimato più di 80.700 casi di COVID-19 e 580 decessi. Il rappresentante in Ghana del Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF) ha accolto con favore l'arrivo delle vaccinazioni, e si è congratulato con il governo del Ghana per i suoi sforzi a tutela della popolazione.

È prevista un'altra spedizione per questa settimana in Costa d'Avorio.

Fonte:

https://news.un.org/es/story/2021/02/1488602