#BioNTech: entro il 2022 inizierà trial clinici per vaccini a mRNA contro la malaria

27.07.2021

  I vaccini contro il virus SarsCov_2 sono prevalentemente a tecnologia mRNA, una tecnologia di ultima generazione che potrebbe cambiare il corso della storia della medicina moderna e potrebbe essere usata per fabbricare altri tipi di vaccini per malattie che esistono già.

  L'OMS e i suoi partner si sono detti disponibili a collaborare con la casa farmaceutica tedesca BioNTech, per sviluppare un vaccino a tecnologia mRNA per la malaria.

  La tecnica stimola la produzione di istruzioni che inducono il corpo a produrre una piccola quantità di proteine, che quando rilevate dal sistema immunitario, consentono allo stesso di produrre anticorpi.

  Prima di 18 mesi,m la maggior parte delle persone, non aveva mai sentito parlare della tecnologia a mRNA; però l'altissima efficacia dei due vaccini Covid-19 ha mostrato al mondo quanto potente possa essere questa tecnologia contro altre molte malattie.

  La pandemia ha dimostrato anche l'estrema necessità di investire nell'ampliamento della capacità produttiva di vaccini locali a basso costo e di facile conservazione (senza grandi catene del freddo), soprattutto in Africa.

  La BioNTech prevede di avviare i trail clinici, per un vaccino contro la malaria sicuro e altamente efficace, entro la fine del 2022; i finanziatori del progetto saranno la Banca Europea e la Fondazione Bill e Melinda Gates.

  In Africa ogni anno vengono segnalati più di 200 milioni di casi di malaria, principalmente in donne e bambini.

  Una ricerca condotta in 105 paesi, ha rivelato che le diagnosi della malattia sono state interrotte dalla pandemia. Mancano nuovi strumenti compresi vaccini di ultima generazione; per eradicare la malaria del mondo.

   La ricerca di un vaccino contro la malaria va avanti da diversi decenni. Sei anni fa è stato approvato il primo agente immunizzante al mondo. Solo due anni fa è stato avviato un programma pilota in Ghana, Kenya e Malawi, con il quale sono stati vaccinati 700.000 bambini con risultati iniziali promettenti.

  In più, la BioNTech ha dichiarato che sta anche cercando di stabilire un impianto di produzione di vaccini mRNA contro il coronavirus in Africa; ma la strada è ancora molto lunga perché la capacità di produzione non è una cosa da poco.

Fonte:

https://news.un.org/pt/story/2021/07/1757882